La complicità nasce da uno sguardo, da un sorriso, da un gesto nascosto, da un’ammicamento.
Riesci sempre a sentire i pensieri dell’altro senza bisogno di parole.
È uno stato d’animo.
È spensieratezza.
È intesa a pelle. (Feeling)
È il non dover avere la necessità di spiegare, è quel capirsi “al volo”.
Essere complici crea un legame sano, che ti fa sentire bene.
è straordinario quando ciò avviene tra due sconosciuti, che magari restano tali anche dopo l’episodio che li ha visti in sintonia. ma intanto per un istante si è creato un legame che in qualche modo resta.
ml