ho visto quella notte, in un parcheggio, la tua anima,
mi ha chiesto “legami a quest’attimo e poi rapiscimi in un brivido ererno”
sai questo è il tempo del non ritorno,
tu sarai il respiro che mi sfiora ogni giorno …
con quegli occhi scuri …
ho visto l’abisso del mio abisso …
così quella notte sentii l’impossibile divenire possibile …